I soldi della Champions sono ormai realtà, il terzo posto quasi. Così Monchi può finalmente fare i conti e cominciare a progettare il piano di rinforzo per Di Francesco con l’obiettivo di colmare davvero il gap con la Juve. Il ds spagnolo non potrà contare prima del 1° luglio sul tesoro Champions da 100 milioni, e quindi sarà probabilmente chiamato a una cessione entro il 30 giugno. Dopo però avrà la possibilità di allestire davvero la sua squadra. Ma cosa, e chi, serve alla Roma per raggiungere il livello dei bianconeri?
DIFESA – Quella della Roma è la 2° miglior difesa in Italia (al pari di Napoli e Inter), alla faccia in chi vedeva in Di Francesco un futuro Zeman. Eppure Di Francesco ha potuto effettuare un turn over ridotto. Soprattutto sulle fasce. A destra, infatti, l’infortunio di Karsdorp ha obbligato il tecnico a schierare fuori ruolo Florenzi mentre a sinistra Kolarov è stato costretto agli straordinari. Almeno due terzini, quindi, andranno presi considerato il mancato riscatto di Jonathan Silva e la cessione quasi certa di Bruno Peres. A sinistra, come vice Kolarov, il nome in pole resta quello di Laxalt del Genoa che può giocare anche sull’altra fascia. A destra piacciono, invece, Darmian e Kaderabek dell’Hoffenheim. Se dovesse partire pure Florenzi, in scadenza di contratto, ovviamente di terzini a destra ne servirebbero due. Ma servirà un acquisto pure al centro della difesa per dare fiato a Manolas e Fazio. Probabile si punti su un giovane come Bianda del Lens. Ovviamente senza considerare la possibile cessione di Manolas. In quel caso servirebbe un bel colpo, per questo Monchi non molla la pista De Ligt dell’Ajax che è però nel mirino del Bayern Monaco.
CENTROCAMPO – E’ il reparto in cui avverranno i maggiori cambiamenti. L’età di De Rossi, le partenze quasi certe di Gerson e Gonalons e i dubbi su Pellegrini alimenteranno una serie di movimenti in entrata e in uscita. Da registrare l’arrivo di Coric dalla Dinamo Zagabria che avrà però bisogno di un periodo di ambientamento vista la giovane età. Si cerca un regista, così nella lista di Monchi restano vivi i nomi di Torreira della Sampdoria e Seri del Nizza. Poi ci sono da valutare le posizioni di Nainggolan e Strootman. In caso di partenza del belga Monchi andrebbe su uno tra Talisca del Benfica,ora al Besiktas, e Cristante dell’Atalanta per giocare alle spalle di Dzeko.
ATTACCO – Data per scontata la permanenza di Dzeko, Under e Schick c’è da scoprire il futuro di El Shaarawy e Perotti. Uno dei due potrebbe partire, ed essere sostituito da un esterno di esperienza internazionale come Ziyech dell’Ajax. A Di Francesco però piacciono pure gli italiani Berardi, Verdi e Chiesa. Discorso a parte meritano Balotelli e Kluivert junior. Il primo potrebbe arrivare a parametro zero e aprire la strada pure al giovane attaccante dell’Ajax che però approderebbe a Roma a partire dalla stagione 2018-2019. Come rinforzo per la panchina si valuta pure il profilo di Ilicic.