Tocca a Rick. A Milano il biondo esterno destro olandese scenderà in campo. Una sola presenza ufficiale, di ottanta minuti, con il Crotone (era il 25 ottobre) nella scorsa, ancora sfortunata stagione per Karsdorp. E poi gli incubi che non finivano, fino alla fine della stagione scorsa, quando per l’ultima partita a Reggio Emilia contro il Sassuolo, Di Francesco lo fece rientrare nella lista dei convocati. Rimase a guardare l’ex numero 26 romanista, in quella occasione. Incubi finiti, soprattutto dall’inizio di questa stagione, quando dal primo giorno della preparazione Rick è stato a disposizione di Di Francesco, anzi, designato in molti campetti come il titolare di Florenzi, che alla fine ha rinnovato e ha iniziato la stagione invertendo le parentesi. Nulla di preoccupante, però, per l’ex Feyenoord, che è stato “dosato” per scelta, con l’input di non appesantire un fisico per troppo tempo fermo ai box.
Il problema al ginocchio sinistro di Florenzi, riportato durante Roma-Atalanta, non preoccupa ma con il numero 24 è stata usata prudenza. Non tanto per par condicio rispetto al trattamento riservato dallo staff medico al collega orange, quanto perché Di Francesco dispone in questa stagione appena iniziata di numerose alternative. La famosa coperta lunga aiuta a ponderare meglio queste situazioni. Florenzi, che lo scorso anno fu decisivo e segnò a San Siro contro il Milan non è stato convocato e l’obiettivo e farlo recuperare appieno per dopo la sosta (con convocazione in azzurro chiaramente a rischio per Alessandro).