(DAZN) Sono arrivati i tre punti finalmente “Ho parlato coi ragazzi anche nelle altre partite come se ricominciassimo il campionato. Ripartire con questa mentalità, col desiderio di fare quello che sappiamo, ma anche con l’intensità, con l’anima di stasera. Non è mai facile vincere in Serie A contro qualsiasi squadra”.
Arriva il derby “Sì è un punto di partenza. Non abbiamo fatto niente ma era importante prendere i tre punti, rifare gol e dare fiducia ai calciatori e questo ci permetterà al meglio di affrontare il derby”.
Poker giallorosso senza subire gol “Avevo chiesto di non prendere gol, lo scorso anno ci riusciva, quest’anno con fatica. E’ la dimostrazione di una crescita, ma siamo all’inizio per me, anche se non lo siamo, ma è come un nuovo inizio”.
Questa Roma che squadra è? “E’ una squadra di ragazzi per bene, è un gruppo sano ed è la dimostrazione, ma dobbiamo farlo partita dopo partita”.
Pallotta è più sereno? “Lui può dire quello che vuole, è libero di farlo perché è la proprietà. Ci auguriamo che farà solo dichiarazioni felici”.
Pastore, che gol ! “Non ne fa tanti, ma di qualità. L’ho rimesso nella posizione che predilige di più mettendogli accanto interpreti che possano dargli una mano”.
Di Francesco è più sereno? “Sono sereno del mio lavoro. Ho la capacità di mettermi in discussione, ma alla lunga quello che hai dentro paga”.
(ROMATV
) Quattro gol fatti e nessuna rete subita “Troppo facile dire adesso che è la Roma che voglio. Ai ragazzi ho parlato di nuovo inizio, come se fosse la prima di campionato, per trovare nuovi equilibri. La prima cosa che risalta è non aver preso gol, al di là degli avversari, avevano fatto benissimo con la Juventus. La squadra ha tenuto bene il campo, ora ci aspettano altre partite. Godiamoci questi 3 punti, spesso si danno per scontati. Ripartiamo dall’atteggiamento e dalla voglia di partire che tutti hanno mostrato in ritiro”.
Liberi di testa? “Non siamo ancora liberi di testa, non abbiamo fatto niente. È importante mantenere un approccio e accontentarsi, stiamo rincorrendo qualcosa lasciata per strada. Ripartiamo dalle cose positive, cioè gli atteggiamenti giusti”.
Vittoria importante? “La vittoria ci voleva da tanti punti di vista, per preparare un derby che non è una partita uguale. Abbiamo creato tanto, anche a Bologna. Ma abbiamo anche concesso opportunità agli avversari, poi dobbiamo avere equilibrio. Serve la capacità di stare corti e non fermarsi al primo errore. Si può sbagliare, ma ci deve essere il desiderio di riparare subito”.
Santon? “A volte si critica prima di vedere, è un po’ come tutti. Sta lavorando con grande dedizione, avevo attenzione su di lui. Ha guadagnato tante posizioni, ha conoscenza del campionato e dà garanzie in difesa. Ci teniamo i giocatori di esperienza come lui così come quelli di prospettiva come Luca Pellegrini che può diventare un buon giocatore continuando a lavorare con umiltà. Qui si fanno diventare tutti bravi troppo velocemente così come brocchi”.
Poca aggressione sulla palla rispetto allo scorso anno “Quando ci abbiamo provato l’abbiamo fatto male, questo dipende da determinati meccanismi, dal fatto che molti ragazzi stanno ritrovando dei movimenti. L’abbiamo fatto spesso in ritiro questo lavoro, ma non sempre è venuto benissimo. Forse sono le caratteristiche di alcuni giocatori. Oggi ho spostato qualcosina e ho avuto risposte importanti, si potrebbe dare così continuità. Mi piace il 4-2-3-1 quando si hanno determinati interpreti”.