“Una gara da uomini” l’ha definita Eusebio Di Francesco al termine. La Roma vince il derby giocando una buona partita e dando le risposte che tutti i romanisti speravano dopo la vittoria contro il Frosinone.
L’allenatore giallorosso per il primo derby della stagione opta per il 4-2-3-1 con Santon, Manolas, Fazio e Kolarov a difesa di Olsen. De Rossi e Nzonzi a comporre la linea mediana e El Shaarawy, Pastore e Florenzi a supporto dell’unica punta Edin Dzeko.
Le prime occasioni della gara sono per la Lazio con Marusic e Immobile. L’esterno si libera al tiro dalla destra, Olsen devia sul fondo. Sul conseguente calcio d’angolo l’occasione per il numero 17 biancoceleste che trova la deviazione di Manolas in calcio d’angolo.
La Roma risponde in ripartenza con Dzeko che dopo una percussione dalla fascia destra si accentra e cerca il tiro che Strakosha respinge. L’estremo difensore biancoceleste si deve ripetere pochi minuti più tardi su conclusione di El Shaarawy. Sul finale del primo tempo la Roma passa in vantaggio con Lorenzo Pellegrini, subentrato all’infortunato Pastore. Da un pasticcio difensivo il centrocampista prova il tacco in area che muore in fondo alla rete per l’1-0 giallorosso.
Nella ripresa la Roma sembra controllare la partita, ma un maldestro errore di Fazio libera Immobile in campo libero per l’1-1. La squadra di Di Francesco non si perde d’animo e quattro minuti dopo. al settantunesimo torna in vantaggio con l’ex Kolarov che su punizione dai 18 metri supera Strakosha. L’allenatore abruzzese esaurisce le sostituzioni facendo entrare Cristante e Juan Jesus per De Rossi e Florenzi. A quattro minuti dalla fine la Roma chiude la partita con Fazio, che di testa anticipa tutti su cross di Lorenzo Pellegrini, per il 3-1 finale.
Dopo l’inizio zoppicante la Roma trova le risposte in una delle partite più complicate come il derby. I giallorossi sono stati più concentrati e vogliosi degli avversari nella ricerca della vittoria, ritrovando un entusiasmo perso nell’ultimo periodo.