Il grido di dolore arriva alto e chiaro da Trigoria, alla vigilia di Juve-Roma. La schiettezza abruzzese di Eusebio Di Francesco arriva a segno anche questa volta. Argomento: il calciomercato. Tempistica: urgentissima. «Questa squadra dovrà fare qualcosa. È inevitabile. Non ho parlato di mercato con Monchi, dopo il suo ritorno da Boston, abbiamo parlato semmai di quello che dobbiamo fare in questo momento: arrivare al 29 gennaio con più punti possibile e dopo faremo le nostre valutazioni. Dobbiamo agire anche per i problemi fisici di alcuni calciatori. Non possiamo non muoverci». (…)
Non c’è Daniele De Rossi. È lui il giocatore che più preoccupa Di Francesco: per la sua leadership sul gruppo e perché la coperta a centrocampo è cortissima. (…)
De Rossi salterà anche Sassuolo e Parma per sfruttare al massimo la sosta fino al 13 gennaio 2019 (contro l’Entella in Coppa Italia) e fino al 20 gennaio in campionato (Roma-Torino, prima del girone di ritorno). Non sono stati convocati anche Lorenzo Pellegrini (lesione di primo grado al flessore destro), El Shaarawy (problema al flessore destro) e Coric (distorsione alla caviglia). È in lista, invece, Edin Dzeko. (…)
Di Francesco sa che servirà cautela: «Viene da venti giorni di sosta, è impossibile vederlo in campo dal primo minuto. Anche Cengiz Under è da valutare, perché fino a giovedì non ha potuto allenarsi con la squadra (…)». (…)