Dopo Totti, De Rossi e Florenzi. Oppure, come piace dire a Lorenzo Pellegrini, insieme a Totti, De Rossi e Florenzi. Il centrocampista, rientrato a Parma dopo un mese di stop per una lesione muscolare, sogna di diventare capitano della Roma. Non ha paura a dirlo pur sapendo che nel calcio attuale (soprattutto con una clausola da 30 milioni sul contratto da ridiscutere in estate) affermare «per sempre» è molto complicato: «Mi piacerebbe un giorno essere capitano della Roma per questo senso di appartenenza che provo insieme alla mia famiglia. Sarebbe un onore rappresentare Roma e i suoi tifosi, (…).
Sarebbe un’ulteriore responsabilità, e a me piace assumermele. (…)»