Dzeko o Schick? Il dubbio, per Di Francesco, è destinato a ripetersi alla vigilia di tutte le gare della Roma da qui al termine della stagione (…). Il fatto che il ballottaggio sia reale è un merito per l’attaccante ceco.
(…) È stato lo stesso Di Francesco, al termine della gara contro il Torino, a dire che Schick «con l’atteggiamento giusto può giocare anche esterno» (…).
Da esterno, da centravanti o da trequartista, comunque, l’importante per Schick è esserci. «So – le sue parole a Sky – di poter fare molto meglio. Non penso di aver sofferto la pressione, voglio aiutare la squadra, nelle ultime settimane mi sono sentito bene e sono in condizione perché quando fai gol cresce la fiducia. Con Dzeko sappiamo di dover segnare di più, ma è un problema che non riguarda solo gli attaccanti, se migliora la squadra miglioriamo anche noi».
Si è parlato molto del mental coach a cui si è affidato. «Sono con lui da poco, non credo di giocare meglio per questo: è importante parlare con qualcuno non solo di calcio ma anche del quotidiano, perché se non sei libero nella testa non puoi dare il massimo». (…)