«Pastore mi imbarazza. O cambia atteggiamento o si dedichi ad altro». La mazzata all’ex pupillo arriva direttamente da Sabatini che portò El Flaco in Italia ai tempi del Palermo. L’attuale ds della Sampdoria ieri, ai microfoni di Teleradiostereo, si è soffermato a lungo sull’argentino: «Non posso vederlo così, mi imbarazza moltissimo. Lui dominava il campo e abbagliava la gente. Deve attingere alla garra, all’orgoglio argentino se ce l’ha. È un playmaker a tutto campo, bisogna rimuovere l’idea che possa essere un trequartista. Lui si sposerebbe alla grande con il gioco di Giampaolo però non mi fate andare avanti perché sennò vengo frainteso».
Sul suo rapporto con la Roma: «Un ritorno? Ma no, fatemi lavorare in periferia. La Roma è stato il mio destino, non è stato solo un fatto sportivo. Arriverà in Champions». Poi su Dzeko: «L’ho preso perché avevo la sensazione che la Roma dovesse avere un nuovo eroe dopo Totti». Infine, su Zaniolo: «Non sono stato io a scoprirlo, né ho aiutato a portarlo alla Roma. Monchi ha il merito di averlo portato in giallorosso».