Tra i tanti problemi che Ranieri ha trovato a Trigoria, c’è il caso irrisolto di Under. Il turco si è infortunato alla coscia sinistra nei primi minuti di Roma-Torino, una partita giocata il 19 gennaio. E non sembra esserci la minima speranza di vederlo neppure a Ferrara sabato contro la Spal. Insomma l’attaccante tornerà disponibile dopo la sosta contro il Napoli il 31 marzo, quando saranno passati due e mezzo dallo stop. Incredibile.
Chiaro che qualcosa non abbia funzionato nei recupero, la ricaduta evidentemente c’è stata e non è la prima volta in stagione: era successo lo stesso a Lorenzo Pellegrini, uno degli altri sicuri indisponibili sabato insieme a Manolas, De Rossi e lo squalificato Florenzi. Anche per loro se ne riparla dal Napoli in poi, mentre l’indurimento al polpaccio accusato da Zaniolo, che faceva presagire l’ennesimo errore stagionale di gestione degli infortuni, in realtà dovuto a un colpo che non gli impedirà di giocare con la Spal.
Anche Pastore ha chance di recuperate per la panchina, Ranieri intanto ritroverà due spezzi da novanta come Kolarov e Dzeko, oltre a un Fazio da rigenerare. Curiosità sulle scelte: riuscirà a far convivere Dzeko, Schick, Zaniolo ed El Shaarawy? Tra un allenamento e l’altro (da ieri una seduta al giorno fino a venerdì), Ranieri ha trovato il tempo di tenere una lezione per gli allievi del Master allenatori di Coverciano ospitati a Trigoria, tra cui il team manager De Sanctis e l’ex giallorosso Amantino.