Tra ricordi e contratto, tra passato e futuro, tra cuore e testa: la prossima settimana sarà speciale per Nicolò Zaniolo. Da una parte, entro mercoledì il suo agente (e forse anche suo padre, rientrato dalle vacanze ad Ibiza) incontrerà Petrachi per discutere del rinnovo e anche delle prospettive del ragazzo, mentre dall’altra Nicolò si preparerà per affrontare all’Olimpico il Real Madrid, la squadra contro cui, all’improvviso, in una notte di Champions, si è svelato al mondo. (…)
Sarà un simbolo, vedi anche la copertina che il magazine «These Football Times» da ieri gli ha dedicato come uomo immagine della Roma o sarà, ancora, un talento con cui fare plusvalenza? Interrogativi che sono nella mente di Zaniolo, meno in quella di Fonseca. Per lui il ragazzo deve allenarsi e basta.
Per questo motivo, ogni seduta per Zaniolo rappresenta una piccolo test. (…) In allenamento non sbaglia una mossa, almeno come comportamenti, in campo invece ancora fa fatica. Soprattutto perché deve trovare la sua posizione. Il suo posto nel mondo, quello di Fonseca. Il tecnico ha ribadito che lo sta provando sia trequartista sia esterno (…).
La Roma ha intenzione di riconoscergli uno stipendio da calciatore importante di prima squadra quale è, ma senza esagerare, perché ha solo vent’anni e negli ultimi mesi non è andato benissimo. L’idea è quella di partire da un milione e mezzo a salire, allungando l’attuale accordo che scade nel 2023 di una stagione.
Da valutare due nodi: l’eventuale clausola rescissoria e i diritti di immagine. La sensazione è che, se non ci dovessero essere sviluppi di mercato da qui ad un mese, la firma alla fine arriverà e, almeno per un altro anno, Zaniolo crescerà a Trigoria. (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport