La Roma di Paulo Fonseca scopre improvvise ispirazioni dal filosofo tedesco Herbert Marcuse, così come saggi ammonimenti dal magistrato antimafia Antonino Caponnetto. Il primo rivendicava «l’immaginazione al potere», il secondo ammoniva: «La fantasia al potere sarà sempre un’illusione: i potenti non si concedono fantasie, ma piuttosto desideri di crescita».
Trasponendo tutto al calcio, comunque vada sarà un successo per la squadra giallorossa, che fa proprio della crescita il suo mantra quotidiano. E se invece avesse ragione Marcuse, in pochi possono vantare una batteria di fantasisti – con caratteristiche diverse – come quella composta da Lorenzo Pellegrini, Henrik Mkhiraryan, Javier Pastore, Nicolò Zaniolo e Diego Perotti. […]
FONTE: La Gazzetta dello Sport