Edin Dzeko ci sarà. Ieri il bosniaco ha svolto lavoro individuale a Trigoria ma è stato regolarmente convocato da Fonseca ed è partito per Milano – imbacuccato con cappello di lana e giubbotto pesante – da Termini insieme al resto della squadra. Sarà ancora una volta lui a guidare l’attacco giallorosso nel big match di San Siro contro l’Inter, supportato da Zaniolo, Pellegrini e Perotti, in vantaggio nel ballottaggio con Mkhitaryan. Confermati Diawara e Veretout davanti alla difesa composta da Santon (favorito su Spinazzola e Florenzi), Mancini, Smalling e Kolarov. In porta come sempre Pau Lopez.
Non convocati invece Kluivert, Pastore e Fazio, rimasto a casa precauzionalmente per un fastidio all’adduttore. Trai nerazzurri non ci saranno – oltre al lungodegente Sanchez – Sensi, Barella e Gagliardini. Conte però non vuole sentire parlare di emergenza. L’allenatore interista dovrebbe mettere in campo il solito 3-5-2 con D’Ambrosio (preferito a Godin), De Vrij e Skriniar davanti ad Handanovic.
In mediana insieme a Candreva, per una maglia da titolare, spazio a Vecino, Borja Valero, Brozovic e Biraghi con la possibile sorpresa Asamoah come mezzala. A cercare di scardinare la difesa romanista ci sarà la coppia-rivelazione della Serie A, formata da Lukaku e Lautaro Martinez. Previsto un nutrito gruppo di romanisti nel settore ospiti: saranno 2800 i tifosi provenienti dalla capitale.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti