Oggi contro la Spal per dimenticare la brutta prestazione di giovedì in Europa League con il Wolfsebrg (domani alle 13 i sorteggi dei sedicesimi di finale) dove non è piaciuto l’atteggiamento con cui è scesa in campo la squadra.
Lo ha ribadito anche Paulo Fonseca ieri in conferenza stampa: «I calciatori hanno capito che sarà una partita difficile, la Spal è una buona squadra, con una ottima organizzazione difensiva. Della gara di Europa League non voglio più parlare: l’ho fatto nello spogliatoio e la discussione è finita lì. Non mi è piaciuto l’atteggiamento, ci è capitato solo due volte in questa stagione di sbagliarlo: contro il Wolfsberger e contro la Sampdoria. Contro la Spal mi aspetto che la squadra possa giocare con lo spirito che ha normalmente».
Il tecnico portoghese deve fare ancora i conti con le assenze: al posto di Smalling infortunato e Mancini squalificato saranno schierati Fazio e uno tra Cetin e Jesus. Tra i convocati non risultano neanche Mirante e Kluivert («Si è allenato con noi in questi giorni, ma sento che non sta bene. Non vogliamo rischiarlo in questo momento»). Al posto dell’olandese è ballottaggio tra Perotti e Mkhitaryan, mentre Under dovrebbe accomodarsi in panchina («Non mi piace parlare delle situazioni individuali, ma lui deve migliorare in molte cose»).
Dall’altra parte Semplici si affida al suo centravanti Petagna, seguito dalla Roma come vice-Dzeko. Il club giallorosso ha proposto per il giocatore spallino, definito da Fonseca «forte fisicamente, un buon attaccante», un prestito oneroso di 18 mesi, con diritto di riscatto.
FONTE: Il Corriere della Sera