Sotto un intenso cielo rosso per un tramonto che sa quasi d’estate la Roma porta a casa il secondo successo consecutivo e prova ad uscire definitivamente dalla crisi. I giallorossi contro il Lecce hanno fornito una prestazione completamente diversa rispetto alle ultime apparizioni, anche per qualche accorgimento tattico operato da Fonseca, che in fase di impostazione ha deciso di far scalare Veretout come terzo centrale di destra, liberando Bruno Peres sulla fascia in modo da dare ampiezza a tutta la squadra e lasciando Cristante più in mezzo al campo rispetto a quanto visto giovedì con il Gent.
Il tecnico portoghese è soddisfatto della prestazione dei suoi: “La squadra si era allenata molto bene in questi giorni, ero fiducioso. Ho sentito i giocatori con più fiducia e coraggio. E’ troppo importante non prendere gol per la seconda partita consecutiva. Abbiamo fatto una buona gara principalmente nel momento della marcatura preventiva coi due centrali e con Veretout. Per questo non abbiamo preso gol e bisogna ricordare che il Lecce è una squadra con qualità offensiva”.
Fonseca si è prima preso per l’ennesima volta le responsabilità del periodo negativo – “Accetto la critica molto bene, è giusto parlare dell’allenatore. In questi momenti non mi aspetto dei fiori ovviamente” e ha poi speso parole di elogio per Mkhitaryan, un giocatore che a causa degli infortuni è mancato troppo spesso alla Roma, minimizzando inoltre le polemiche per la sostituzione di Under: “Miky è un grandissimo giocatore e sta tornando al meglio. Ha fatto una grande partita ed è molto importante nell’ultima decisione di gioco. Under? Nessun giocatore è contento quando esce, ma se faccio una sostituzione è perché anche io non sono contento di qualcosa. Aveva anche avvertito un problema muscolare all’intervallo”.
L’armeno ha invece manifestato il proprio gradimento per un’eventuale permanenza: “Sto bene alla Roma, crediamo di poter arrivare quarti. Mi piace tutto, la città, la squadra ed i tifosi. Tra tre mesi vediamo che succede con l’Arsenal”.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora