“Fisicamente sto meglio, non so quando potrò tornare, spero tra poco. Farò altre prove, ma ancora è un po’ complicato fare tutto. Essendo un infortunio alla mano vorrei curarmi bene”.
Sull’arrivo a Roma… “Non avevo intenzione di andare via dal Betis, la mia famiglia stava benissimo. Poi però è arrivata la Roma e ho avuto la possibilità di giocare in un club storico che va sempre in Champions, era difficile dire no. C’erano molti soldi in ballo ed è stata un’ottima operazione anche per il Betis. Non potevo dire no a questa esperienza, in un club così grande e storico. I tifosi e i compagni mi hanno trattato benissimo. Ci sono giocatori come Dzeko, Pastore, Fazio e Kolarov, è una grande cosa dividere lo spogliatoio con loro”.
L’italiano? “Sono arrivato a Roma senza sapere una parola di italiano, ma non ho grandi problemi a imparare le lingue e piano piano parlando col traduttore della Roma, che conosce 8 lingue, sono migliorato”.
Un messaggio ai tifosi giallorossi? “Speriamo che queste ultime dodici partite ci portino al risultato che vogliamo ottenere”.
FONTE: Instagram bcnbest