Un match point da non fallire, soprattutto in vista dell’Europa League. La Roma questa sera si presenta a casa del Torino per conquistare con una giornata d’anticipo quello che qualche settimana fa era diventato il nuovo obiettivo del finale di campionato una volta capito che era praticamente impossibile raggiungere il quarto posto.
Vincendo contro la squadra di Longo i giallorossi sarebbero matematicamente quinti, anche se la qualificazione diretta all’Europa League arriverebbe anche in caso di ko del Milan, che scenderà in campo alle 19.30 contro la Sampdoria.
Alla vigilia Fonseca non si è sbottonato più di tanto, annunciando – come ormai è chiaro da diverse partite – che non stravolgerà la formazione: «I ragazzi sono motivati, sono un po’ stanchi, ma pernoi è una partita impor tante e mentalmente ci arriveremo molto bene, quando si vin ce si lavora nel miglior modo. Ho un dubbio da sciogliere (chi sostituirà l’infortunato Pellegrini), non voglio fare grandi cambiamenti».
Per affrontare i granata, che hanno raggiunto la salvezza nell’ultimo turno, il tecnico portoghese sta pensando di proporre Carles Perez accanto a Mkhitaryan, continuando a giocarsi la carta Zaniolo dalla panchina. Il numero 22 dovrebbe scendere in campo dal primo minuto contro la Juventus, che ha dato l’ok ai giallorossi per allenarsi a Vinovo.
Il club capitolino, visto l’anticipo al sabato dell’ultimo turno, ha deciso infatti di restare in ritiro in Piemonte: la lista dei convocati è extra-large e vede i ritorni di Ibanez, Santon e Jesus. Non verrà invece preso nessun provvedimento su Zaniolo, immortalato in discoteca mentre fumava una sigaretta.
La società non lo multerà: il ragazzo ha spiegato di essere entrato nel locale con la mascherina e di essersela poi tolta per mangiare, dimenticando di rimettersela nel breve lasso di tempo in cui è rimasto lì per il dopo cena.
Intanto vanno avanti i colloqui tra Fienga e De Laurentiis per Under. Si avvicina l’accordo per una cessione da una trentina di milioni totali dopo le frizioni delle ultime settimane. Il Napoli ha fatto sapere alla Roma di aver bisogno di una decina di giorni di tempo prima di affondare il colpo.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora