Oggi alle 14.00, il mister Paulo Fonseca e il giocatore Bruno Peres, risponderanno alle domande dei giornalisti nella conferenza pre gara di Roma-Cluj (domani alle ore 18.55). Tuttoasroma seguirà l’evento con dietta dal profilo ufficiale facebook della società giallorossa:
FONSECA Si aspettava cos’ forte un impatto di Pedro e potrà giocare domani? “Mi aspettavo quello che Pedro sta facendo. Sapevo che poteva essere un giocatore molto importante per la squadra, non sono sorpreso. Anche con la sua professionalità, unico. Domani? Vedremo domani. E’ vero che ha giocato quasi tutte le partite, ma dobbiamo fare questa gestione tra Pedro e Miki. Penso che potrà giocare domani. Vedremo se dall’inizio.“.
Non crede che Federazioni e UEFA dovessero organizzarsi diversamente per la Nations League? E’ preoccupato? “Si, sono preoccupato. Perché qui a Roma siamo molto rigorosi. Facciamo test tutti i giorni. So che la nazionale fa lo stesso, ma è normale che sono preoccupato. Vengono giocatori da diversi paesi ed è una situazione che mi preoccupa. Speriamo che non succeda niente”.
Il rendimento di Borja Mayoral crescerebbe se giocasse nella squadra titolare, e non in quella di Coppa? “L’importante è che abbia la possibilità di giocare. Poi chi mettere è una scelta mia in ogni partita. La cosa più importante è farlo giocare, ha bisogno di giocare e di adattarsi in questa squadra, in questo campionato”.
L’agente di Pastore dice che sarà disponibile la prossima settimana. Quando tornerà in campo? Come stanno Diawara e Calafiori? “Vedremo come sta Pastore e che tipo di lavoro dovrà fare in questo momento. Penso che la cosa più importante è che torni. Calafiori e Diawara li aspettiamo presto”.
Finora si è visto una Roma diversa in Europa, continuerà a cambiare tanti titolari anche domani? “Per me quello che è importante è scegliere i migliori giocatori per ogni partita. La prossima partita scelgo i migliori. Ovviamente stando attento alla condizione dei giocatori”.
Un giudizio su Fazio e Juan Jesus… “Si stanno allenando bene, sono disponibili. Vediamo se domani giocheranno o no”.
Visto che Carles Perez non sarà disponibile, è l’occasione giusta per vedere insieme Mayoral e Dzeko? “Vediamo domani”.
Smalling è pronto a giocare 3 partite in una settimana o ha bisogno di riposo? “Non giocherà dall’inizio domani. E’ molto fare tre partite in questo momento. Non possiamo dimenticare che non ha fatto il lavoro iniziale con la squadra. Meglio non farlo giocare dall’inizio”.
Domani è uno scontro al vertice per il girone, secondo lei il Cluj è la più temibile? “E’ una squadra forte, che gioca in modo specifico. E’ aggressiva sulle seconde palle. La scorsa stagione il CLuj era nel girone della Lazio ed è passato. Non ha perso neppure con il Siviglia che ha vinto l’Europa League. Non perde da tante partite, è una squadra fortissima da affrontare”.
BRUNO PERES Rientrare dopo il COVID tu ha creato un po di problemi? “E’ stato un po’ difficile perchè sono rientrato dopo la squadra. Non ho fatto la preparazione. Ora sto raggiungendo il loro livello ed è importantissimo. Ora devo andare forte”.Sei già stato decisivo a Berna, cosa pensi di dare ancora alla Roma?
“Credo che ogni partita è importante, devi avere la concentrazione al 100% sempre. Ogni partita è importante per la squadra e cerco di essere concentrato sempre ed aiutare i miei compagni”.
Facevi fatica a giocare nella seconda serie brasiliana, a Roma subito titolare, come hai fatto? “All’inizio ho fatto un po’ di fatica. Il mio cambiamento è stato nella mentalità, l’atteggiamento. Credo che quello che sto facendo fuori dal campo mi ha aiutato in campo. Ora ho la testa di un professionista e sono felice di aver fatto questo cambiamento. Sto aiutando i miei compagni e per la squadra.
Hai vissuto stagioni complicate, ora giochi con regolarità. Stai pensando al rinnovo contrattuale con la Roma? “Credo che in questo momento il mio pensiero è continuare a fare bene alla Roma. Ho la motivazione di rinnovare il mio contratto. Sto lavorando duro, è una cosa che voglio, voglio fare le cose bene e meritare il rinnovo. Il lavoro è il più importante ora, se le cose in campo vanno bene allora andranno bene anche fuori. Sono fiducioso”.
Ti trovi più a tuo agio con la difesa a tre o a quattro? “A tre riesco a stare più avanti e riesco a sfruttare meglio la mia caratteristica offensiva. A 4 devo stare più basso e difendere di più. Ma ho giocato in entrambi i modi, per me non fa differenza. A tre riesco a stare più vicino ai centrocampisti, a 4 devo sapere il momento giusto per andare avanti, devo leggere la giocata ed essere intelligente da fare le diagonali e chiudere. Per me non c’è differenza”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma – R. Moilinari