Ieri sera la Roma ha battuto il Torino in una partita meno scontata di quanto potesse sembrare alla vigilia. Perché la classifica è fin troppo impietosa con la squadra di Giampaolo che era e resta ultima in classifica mettendo il tecnico sulla graticola già ardente di Cairo.
La classifica della Roma, invece, torna a sorridere perché complice i passi falsi di tutte le altre, Inter a parte, i giallorossi si ritrovano in un colpo solo terzi con la Juve scavando Napoli e Sassuolo. Apre il solito Miki che in coppia con Spinazzola ha devastato la fascia sinistra del campo, poi Veretout si conferma micidiale dal dischetto (9 su 9 da quando è a Roma) e infine Pellegrini mette in cassaforte il risultato scalfito nel finale dal gol dell’indomito Belotti.
Dopo i primi dieci minuti, non c’è mai stata partita. La Roma ha preso campo e gioco con il passare dei minuti, decollando poi quando il Torino è rimasto in dieci per il doppio giallo di Siego (Abisso che aveva già graziato in avvio Lukic due volte) costato al giocatore ivoriano l’espulsione dopo quattordici minuti di gioco. Ed è stata brava la squadra di Fonseca a non cadere nel tranello, ed evitare la rissa cercata dagli ospiti. Anche questo è un segnale di crescita.
FONTE: Il Tempo – T. Carmellini