DAZN Un suo commento su una partita che era iniziata molto bene per voi…
“Cercavamo di non far giocare i calciatori con più qualità, dovevamo ripartire più velocemente in contropiede, alcune volte ci siamo riusciti, altre meno. La nostra prestazione è stata ottima, ci è voluto soltanto un gran gol di Edin, che sappiamo il campione che è. Non gli avevamo lasciato nessuna palla disponibile, ma al primo momento disponibile ha saputo tirare fuori da niente il gol. Complimenti alla Roma, ma la prestazione della Sampdoria mi è piaciuta, sia quella singola che di squadra. Mi è piaciuta la reazione dopo il gol preso, abbiamo rischiato in contropiede ma fino all’ultimo la squadra ha cercato il pareggio”.
Ekdal nel primo tempo ha detto che stavate facendo bene a livello di contenimento, ma dovevate fare meglio con il pallone tra i piedi. E’ d’accordo? “Sì, è quello che ho detto all’intervallo ai ragazzi, di gestire meglio la palla quando vogliamo attaccare o vogliamo tenerla. A dirlo è facile, poi in campo è più difficile. Come ho detto abbiamo sbagliato qualche contropiede, davanti però avevamo una Roma concentrata e determinata che non ci ha permesso di fare quello che volevamo”.
Cosa pensa di Ekdal? “Lo avevo quando era un ragazzino alla Juventus, lo conosco benissimo, ha fatto una buona carriera. E’ un giocatore di estrema praticità, molto elegante nel suo gioco, sempre a disposizione del compagno, è un punto fermo della Sampdoria”.
Prima della partita abbiamo provato a tracciare la linea del mercato con Osti, che ha detto che non avete bisogno di molto perché questa squadra ha più bisogno di consapevolezza e continuità… “In questo inizio di campionato ho avuto a disposizione solo Quagliarella e La Gumina come attaccanti, non ho avuto Gabbiadini e Keita, perciò aspettiamo questo tipo di rinforzi, che possono darci una mano lì davanti”.
Perciò non si aspetta rinforzi dal mercato? “Dal mercato non mi aspetto nulla, se c’è qualcosa che fa al caso nostro. Ad agosto abbiamo fatto acquisti importanti, se capitano ben venga, altrimenti va bene così”.
Ci eravamo lasciati con le lacrime e la commozione per quei tifosi che la acclamavano… “Quando si gioca senza pubblico non è calcio, però lo dobbiamo giocare e facciamo di necessità virtù. I tifosi sono la nostra linfa, sono loro che ci spronano quando le cose vanno bene o male, senza di loro il calcio è asettico. Senza di loro oggi si è sentito meno il ritorno all’Olimpico, se non ci sono i tifosi non ci si può emozionare, i tifosi sono la miccia dell’emozione”.
CONFERENZA STAMPA La Sampdoria ha giocato bene tatticamente…
“Solo Dzeko fa certe cose, ha fatto un anticipo incredibile. Fisicamente anche siamo andati bene, abbiamo provato a limitare qualche azione della Roma. Volevamo impegnarli di più, andare via in contropiede. C’è amarezza per il risultato, ma c’è la consapevolezza di aver fatto una buona prestazione contro la Roma”.
La prossima sfida è contro l’Inter… “Questo è un campionato equilibrato, serve una super partita. L’Inter è un’altra grande squadra, ma noi stiamo bene e proveremo a metterli in difficoltà”.
Mercato? “La squadra va bene così, non mi aspetto rinforzi”.
Come valuta Quagliarella e Verre oggi? “Quagliarella e Verre erano schiacciati dai tre centrali e dal mediano che si abbassava. Non sono riusciti a fare il loro solito gioco. Ci provavano con il solito appoggio di Jankto ed Ekdal. Sono soddisfatto di tutti”.
FONTE: DAZN / Redazione Tuttoasroma – R. Molinari