Il giorno della marmotta riporta la Roma al terzo posto. La Roma non ha ancora vinto un solo scontro diretto in campionato ma asfalta regolarmente tutte le squadre che stanno dalla parte destra della classifica: la vittoria per 3-0 contro l’Udinese, che era in buona forma e veniva da quattro risultati utili consecutivi, è l’undicesima su undici confronti. La squadra di Fonseca ha tenuto fin qui un andamento senza particolari scossoni, nel bene e nel male, ma il tecnico portoghese può dire, senza timore di smentita, di essere in linea con l’obiettivo stagionale: la qualificazione alla prossima Champions.
Per ora nessun proclamo, in attesa quanto meno della sfida contro il Milan il 28 febbraio, dopo la trasferta di Benevento e il doppio impegno di Europa League: “La Roma deve pensare solo alla prossima partita, non è giusto pensare ad altro“. Sottinteso: lo scudetto. Veretout con i due gol di ieri (uno di testa e uno su rigore) ha raggiunto Mkhitaryan come miglior marcatore della Roma a quota 9. Non c’è un centravanti dominante, i gol arrivano così da fonti alternative. Non è passato comunque inosservato che all’uscita di Pellegrini la fascia di capitano sia andata a Cristante e non a Dzeko, che dovrebbe partire titolare in Europa League, contro il Braga.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri