Dopo il grande successo in Europa League, nella gara valida per l’andata degli ottavi di finale contro lo Shakhtar Donetsk, la Roma è tornata in campo in Serie A contro il Parma. La squadra di Fonseca ha però visssuto un pomeriggio da dimenticare, uno stop inaspettato quello del Tardini che è costato ora il quinto posto a pari punti con il Napoli.
Il tecnico della Roma a fine gara parla subito di errori della squadra, ma ha da ridire anche sull’operato del direttore di gara che non avrebbe correttamente analizzato gli episodi chiave della partita. «Non è per l’arbitro che abbiamo preso gol, questo deve essere chiaro. Tuttavia il secondo rigore non c’era. Quello che mi stupisce è che quando gioca la Roma nel dubbio non si vede mai il Var. Anche il fallo su Pellegrini all’inizio della deve essere rivisto, come il fallo di Ibanez sul rigore. Posso accettare gli errori arbitrali, ma non con il Var. Non si possono sbagliare situazioni come queste. Con le altre squadre si va sempre a rivedere, con la Roma mai. Questo vale 6-7 punti per le altre e 6-7 punti in meno per noi. Voglio lo stesso trattamento, solo questo chiedo e credo che in questo momento non ci sia. Sono stato sempre in silenzio, rispetto il lavoro degli arbitri, l’Italia è il paese con i migliori direttori di gara ma si sbaglia tanto. Vedo assegnare dei rigori ridicoli e sempre alle stesse squadre. Con la Roma non accade mai. In Italia rispetto agli altri paesi vengono fischiati troppi rigori e sempre agli stessi»
FONTE: Il Messaggero