La Roma, di rientro dall’Emilia, scende di nuovo in campo e sfida ancora il Palazzo. Alle 15.30 il Collegio di Garanzia del Coni, presieduto dall’ex ministro Frattini, esaminerà il ricorso giallorosso per riavere il punto conquistato a Verona il 19 settembre 2020. Il club ha chiesto e ottenuto l’udienza in presenza. Ed è stata accontentata. Con l’avvocato Conte ci sarà il Ceo Fienga, in tribuna al Tardini con il vicepresidente Ryan Friedkin (il presidente Dan non è in Italia) che lo accompagnato nella Capitale con il suo jet privato.
Al dirigente giallorosso (ed anche al legale) sarà concesso l’accesso in udienza dopo un tampone rapido. La Roma chiederà che vengano ascoltati l’ex segretario Longo (attualmente tesserato proprio con il Verona), il funzionario della Lega Marino e l’ex team manager Gombar. Solo quest’ultimo dovrebbe essere presente.
Fienga punterà a convertire il verdetto del giudice sportivo in sanzione economica. Nella memoria difensiva del Verona ci sono 11 pagine relative a Roma-Spezia. Della serie: la Roma ha perso in una stagione due gare a tavolino, ha quindi funzionari incapaci e non può invocare la buona fede.
FONTE: Il Messaggero – U. Trani