Sulla carta si legge Europa League, ma a guardare i risultati dei sorteggi il cammino della Roma nella seconda coppa continentale assomiglia tanto ad un percorso in stile Champions. Dopo aver affrontato Braga e Shakhtar Donetsk nei primi due turni eliminatori, l’urna di Nyon ha regalato un altro avversario di primo livello alla squadra di Fonseca: i giallorossi affronteranno l’Ajax nei quarti di finale in programma l’8 e il 15 aprile. Gli olandesi – dopo il Manchester United – sono forse la squadra più temibile che il destino poteva riservare a Pellegrini e compagni, che si ritrovano a giocare con un’altra delle terze classificate scese della fase a gironi di Champions League.
La Roma giocherà la gara d’andata alla Johan Crujiff Arena di Amsterdam mentre la qualificazione si deciderà una settimana dopo sul prato dell’Olimpico (entrambi i match inizieranno alle 21). Ma durante il sorteggio di ieri è stato definito anche il tabellone delle semifinali, e ancora una volta la fortuna non ha girato dalla parte dei giallorossi: nel caso in cui la Roma si qualificasse incontrerebbe la vincitrice della sfida tra Granada e Manchester United.
Quella degli uomini di Fonseca è senza dubbio la parte di tabellone più complicata, considerando che l’altra sfida che decreterà una delle due finaliste verrà disputata dalle vincitrici di Dinamo Zagabria-Villarreal e Arsenal-Slavia Praga. Ragionamenti che i giocatori di Fonseca potranno iniziare a fare soltanto se riusciranno ad eliminare l’Ajax, missione tutt’altro che semplice secondo il general manager Tiago Pinto: «Dopo due confronti difficili, ci troviamo di fronte una squadra di alto livello come l’Ajax che non molto tempo fa ha raggiunto le semifinali di Champions League».
Da sempre la forza dei Lanceri sono i giovani pescati dagli scout olandesi in ogni angolo del globo, giocatori che rappresentano la linfa vitale per il tecnico ten Hag: «Ogni anno si reinventano e continuano a ingaggiare elementi di talento, come Antony, David Neres o Tadic che è lì da un po’». La Roma è l’unico club italiano rimasto a competere in ambito internazionale: «Sarebbe stato meglio per il calcio italiano se anche altre squadre si fossero qualificate – spiega Tiago Pinto – spero che potremmo essere in grado di rappresentare la città e il Paese«. Anche Fonseca tiene la guardia alta ma è convinto di potersi giocare la qualificazione: «L’Ajax è una delle squadre più forti dell’Europa League, sarà dura ma abbiamo le nostre possibilità. Ci aspettano due partite difficili».
A Nyon sono andati in scena anche i sorteggi per i quarti di finale di Champions League: tra i big match spiccano Real Madrid-Liverpool e Bayern Monaco-Paris Saint-Germain mentre il Manchester City di Guardiola se la vedrà con il Borussia Dortmund. Il Porto invece sfiderà il Chelsea. In semifinale la vincente di Real-Liverpool affronterà una tra Porto e Chelsea mentre l’altra sfida si giocherà tra le vincenti di Bayern-Psg e City-Dortmund.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti