Paulo Fonseca perde un altro titolare nel momento clou della stagione. Ieri Pedro si è sottoposto ad alcuni esami che hanno evidenziato una lesione di primo grado al flessore destro, che lo costringerà a seguire dalla tribuna i match contro Atalanta e Torino. Nonostante l’infortunio non sia gravissimo, il rischio che lo spagnolo salti anche l’andata con il Manchester United in programma il 29 aprile c’è: ovviamente Pedro all’Old Trafford vuole esserci ma soltanto nei prossimi giorni si avrà un quadro più chiaro delle sue condizioni. Quel che è certo è che Fonseca affronterà la sfida di domani all’Olimpico con gli uomini contati.
Per il match con l’Atalanta infatti nessuno dei giocatori che affollano l’infermeria sembra destinato a recuperare: anche ieri El Shaarawy, Kumbulla, Smalling e Spinazzola si sono allenati individualmente. Il terzino azzurro sta meglio ma una la sua convocazione potrebbe essere rimandata a domenica prossima. L’ultimo check verrà effettuato prima della rifinitura di oggi, ma difficilmente il tecnico deciderà di rischiare qualcosa dopo aver centellinato le forze in ottica Europa League nelle ultime due partite di campionato. Dopo la sconfitta di Torino – che ha praticamente azzerato le possibilità di raggiungere il quarto posto – conquistare la finale di coppa è l’unico obiettivo rimasto e a Trigoria la speranza è quella di recuperare almeno El Shaarawy, Kumbulla e Spinazzola per la doppia semifinale con i Red Devils.
Su Smalling invece si aspetta ancora un segnale dal giocatore, che vuole sentirsi sicuro al 100% prima di tornare in campo per non rischiare l’ennesima ricaduta. Il recupero del trentunenne sarebbe fondamentale visto che all’andata Mancini sarà squalificato. Contro l’Atalanta il numero 23 – che a Torino aveva usufruito di un turno di riposo – tornerà titolare vicino a Cristante e Ibanez: per tutti e tre non sarà una partita come le altre visto che, prima di approdare a Trigoria, hanno mosso passi importanti nel club bergamasco.
Chi invece ha rischiato giocare la gara di domani con la maglia della Dea è Karsdorp, che l’estate scorsa è stato ad un passo dal trasferimento prima di convincere Fonseca a puntare su di lui. L’olandese occuperà regolarmente la fascia destra mentre, sul lato opposto, Calafiori è in leggero vantaggio su Bruno Peres. In mediana – vista la squalifica di Diawara – Veretout farà coppia con Villar mentre Pellegrini tornerà a comporre il tridente offensivo insieme a Carles Perez e Dzeko. Il bosniaco prenderà il posto di Borja Mayoral, ma la staffetta con lo spagnolo nel corso della ripresa è quasi scontata. L’ex Real Madrid si è rivelato un’arma preziosa sia dal 1′ che a partita in corso e l’alternanza conil numero 9 è diventata una costante destinata a durare fino a fine stagione.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti