La Roma prepara la prima uscita al buio. L’esordio contro il Montecatini avverrà in una Trigoria blindata. Tutto chiuso sia per tifosi che per giornalisti che non potranno assistere alla prima amichevole, che la società considera un test d’allenamento, della propria squadra. Stessa cosa succederà contro la Ternana domenica.
Il principale interesse, sotto gli occhi dei Friedkin, è il ritorno di Zaniolo. Mourinho, comunque, darà spazio a tutti i giocatori che stanno partecipando al ritiro. Nicolò fa tutto con il gruppo: partitelle, contrasti, senza paura. E’ in buone condizioni atletiche, si è allenato per tutta l’estate senza fare vacanza. Deve solo ritrovare il ritmo partita visto che l’ultima risale al 7 settembre quando si è fatto male.
Mourinho sta coinvolgendo tutti i giocatori durante la preparazione, ma ha già un’idea di chi saranno i leader della squadra: Rui Patricio in porta, Smalling in difesa, Cristante e Pellegrini a centrocampo, Dzeko in attacco. Questa sarà la spina dorsale della nuova Roma. Edin si è presentato in ottima forma, motivato, aiuta i giovani, sale sulla sedia e canta l’inno. Un vero leader che ha stabilito un ottimo feeling con l’allenatore sin dai primi giorni.
Sarà una Roma molto diversa. Gli allenamenti sono molto intensi e nelle prime due uscite tutti saranno schierati per almeno un tempo. Oggi probabilmente non ci sarà Pellegrini che va gestito, ma potrebbe essere utilizzato domenica.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo