È sbarcato ieri in tarda serata a Fiumicino nonostante l’affare col Palmeiras vada ancora definito, nell’attesa Matias Viña dovrà osservare una quarantena a Trigoria che rischia di essere lunga 10 giorni come prescrive il Decreto in vigore, almeno fino al 30 luglio, per gli arrivi dal Brasile. Il secondo acquisto giallorosso non potrà quindi volare coi nuovi compagni in Portogallo e il suo trasferimento diventerà ufficiale una volta che le società si saranno accordate sulle modalità di pagamento.
I Friedkin si sarebbero rivolti a una finanziaria per sostenere l’operazione e questo ha comportato dei ritardi e delle tensioni nella trattativa. Al punto che già venerdì scorso Viña stava partendo ma è stato bloccato dal presidente del Palmeiras. «C’è una trattativa in corso con la Roma – ha detto il ds dei brasiliani Barros in buona fede – e rendendoci conto che è necessario rispettare un periodo di quarantena, il Palmeiras ha permesso all’atleta di viaggiare in Italia per iniziarla. Tuttavia, il club chiarisce che la trattativa non è conclusa». Versione confermata dalla Roma. Il prossimo obiettivo è Xhaka, ma è muro contro muro con l’Arsenal. Poi, uscite permettendo, si penserà all’attaccante.
FONTE: Il Tempo – A. Austini