Il via libera all’aumento della capienza negli stadi porterà l’Olimpico a poter ospitare poco meno di cinquantamila spettatori. In pratica quasi ventimila in più rispetto ad ora. Festeggia la Roma, che dal botteghino in questa stagione ha già incassato intorno ai quattro milioni di euro, ed è pronta, a questo punto, ad aprire la campagna abbonamenti.
Dal Consiglio dei ministri è arrivato l’ok al decreto per l’ampliamento fino al 75% della capienza negli stadi all’aperto, con il proposito, tra l’altro, di arrivare a breve al 100% della capienza. Una notizia che fa felice in particolare Mourinho, che ama respirare l’atmosfera che si vive allo stadio, cantare le canzoni amate dalla tifoseria, allenatore empatico che è entrato in simbiosi con i romanisti. Il tecnico — che ha concesso tre giorni di riposo alla squadra — ama il contorno ma è disturbato dal terreno di gioco, che considera “il peggiore del campionato”.
Le due settimane di sosta potranno in questo senso aiutare a migliorarne le condizioni, sempre che non piova troppo e che i giardinieri gestiti da Sport e Salute riescano a riconsegnare a Roma e Lazio un campo accettabile. Sul fronte contratti, dopo il rinnovo di Pellegrini, Tiago Pinto sta lavorando all’adeguamento degli accordi con Mancini, Cristante e Veretout. Diverso il discorso per Zaniolo, con cui si discuterà più avanti, in primavera, non perché non sia una priorità, ma perché per il nuovo contratto si tratta su cifre e clausole importanti, per le quali servirà tempo per trovare un’intesa.
FONTE: La Repubblica – F. Ferrazza