La Roma esce con le ossa rotte dalla trasferta di Bologna, sconfitta e decimata. Arriva un brusco stop al tentativo di scalata in classifica dei giallorossi, lontani ora sei punti dal quarto posto. Contro l’Inter il tecnico dovrà rivoluzionare la squadra: “Dovrò inventarmi una squadra per sabato. Ho cambiato Mancini per non fargli prendere il giallo e poi, andando contro me stesso, se fossi Zaniolo lascerei la serie A”.
L’allenatore fa riferimento alle decisioni prese da Pairetto, che avrebbero danneggiato e non tutelato il numero 22. Mourinho crede che ci sia accanimento verso il suo talento, decide poi di non accettare domande dai cronisti: “Complimenti al Bologna per la vittoria, e complimenti ai miei, perché hanno dato tutto. Hanno lottato sempre, sono orgoglioso di questi ragazzi, non ho alcun feeling negativo. Ora però dovremo inventarci una formazione”.
Si è fatto male anche El Shaarawy, che ha sofferto un fastidio muscolare al polpaccio. Mancheranno anche Abraham e Karsdorp, il primo per un’ammonizione contestatissima e il secondo per un giallo evitabile. Senza capitan Pellegrini, il tecnico dovrà rivoluzionare la formazione e pensare a un nuovo assetto tattico. Prima del match Pinto aveva detto: “Il mister ha sempre detto che ci sono diversi moduli tattici. L’emergenza è diventata un’opportunità e la squadra ha dimostrato che può cambiare. Nel calcio si parla tanto di schemi, ma la dinamica tra i calciatori è importante e la squadra ha imboccato la strada giusta per migliorare”.
FONTE: La Repubblica