Dopo la debacle a Bologna, Walter Sabatini, ex DS della squadra giallorossa, ha rilasciato un’intervista dove parla della sconfitta e di altri argomenti inerenti alla Roma:
Il Campionato e il Bologna “Stiamo vivendo un campionato competitivo a tutti i livelli, emozionante, tutte le domeniche ci sono stravolgimenti ed è uno stimolo per tutti. Le prime si giocano lo scudetto poi c’è la lotta per il quarto posto anche se la frattura diventa importante, sarà una battaglia con l’Atalanta che può anche pensare allo scudetto. Io sono pronto a tornare, non è pronto il calcio (ride, ndr), io sono sempre pronto. Vedo partite, mi diverto, continuo a seguire il Bologna, a messaggiare con i calciatori e il mister: spesso mi è capitato di non finire campionati mantenendo con le squadre un rapporto vivo”.
La Conference League “È stata una forzatura, se arrivi settimo non meriti l’Europa, che competizione è? Le coppe sono belle per quello che hanno rappresentato nella storia, l’Europa League ci può stare però basta così. A un tifoso della Roma che gli frega di vincere la Conference?”.
La Roma “Mi aspetto sempre da Mourinho qualche uscita delle sue, è un artista della comunicazione è lui che ha inventato quella moderna, le prime pagine oggi parlano delle sue frasi su Zaniolo e non del fatto che ha perso col Bologna. Poi quello non è sufficiente, Mourinho oggi ha una squadra incompleta, è costretto a provare Mkhitaryan e Perez interni, inventa cose che solo un allenatore importante si può permettere, ha valorizzato Pellegrini, il bilancio se non è esaltante sicuramente si può considerare soddisfacente, ha 3 anni di contratto gli va dato tempo”.
FONTE: Radio Sportiva