Dovevano esserci i capitani di Roma e Lazio ai Musei Capitolini per presentare l’iniziativa per la pace in vista del derby di domani: in Campidoglio, invece, si è visto solo quello biancoceleste: Ciro Immobile. Pellegrini infatti dopo la partita col Vitesse si è svegliato con la febbre e la tonsillite e i giallorossi hanno dovuto trovare in fretta e furia un sostituto.
Oliveira, pochi giorni dopo il suo arrivo a Roma, aveva già partecipato con il sindaco Roberto Gualtieri a un’iniziativa in ricordo delle vittime della Shoah: ieri è stato anche il testimonial della Roma dell’iniziativa che porterà le due squadre a indossare in campo durante il riscaldamento una maglia bianca con un cuore giallo e azzurro come segno di vicinanza verso il popolo ucraino e la scritta “Derby della Capitale, together for peace”.
“Sono molto felice di essere qui con il sindaco di Roma e con Immobile – le parole del centrocampista -. Tutti noi abbiamo grande responsabilità sociale per promuovere la pace. Ieri (giovedì, ndr) ho tifato per la squadra in tribuna e abbiamo ottenuto una grande qualificazione ai quarti di Conference League. Ora a Trigoria prepariamo un derby che vogliamo vincere, ma tutto quello che possiamo fare per dire stop alla guerra è giusto e dobbiamo portare la nostra voce“.
FONTE: Il Corriere della Sera – M. Calabresi