Magica Roma. Davanti a Francesco Totti e in un Olimpico traboccante di colori e di passione, la squadra di Mourinho gioca il derby perfetto tramortendo la Lazio con una manovra veloce e avvolgente. La doppietta di uno scatenato Abraham e la prodezza su punizione di capitan Pellegrini disegnano un punteggio rotondo e corretto, che sottolinea la splendida prestazione giallorossa e la sconcertante prova della Lazio, mai sintonizzata con la partita.
Dopo tante critiche, spesso corrette, va detto che Mourinho ha azzeccato tutto: Zaniolo in panchina, due trequartisti generosi anche senza palla, le corsie elette a territorio di caccia e non di contenimento. Sarri è rimasto spiazzato.
Non sapremo mai che partita avremmo visto se Abraham non avesse segnato dopo appena 56 secondi sfruttando una serie di errori degli avversari: Acerbi perde palla dentro l’area regalando un corner, Strakosha legge male la traiettoria di Pellegrini, i difensori non marcano l’inglese che segna dopo la respinta della traversa. Ma la partita che abbiamo effettivamente visto è stata dominata dalla Roma, che facilitata dal gol iniziale ha eseguito alla perfezione il piano tattico di Mourinho.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – G. B. Olivero