Il comunicato della Roma, che ha messo nero su bianco di aver rispettato dentro e fuori dal campo i valori dello sport, ha chiuso una giornata surreale, con il Bodo che – dopo la denuncia di Pellegrini – si era preoccupato soltanto di ribaltare le responsabilità di quanto accaduto nel sottopassaggio.
Perché negare, a quel punto, sarebbe stata un’impresa impossibile. Ben venga – ed è giusto che la invochi a gran voce anche la Roma – l’inchiesta dell’Uefa, perché è assurdo che si debba arrivare a dover sostituire il commento della partita con particolari e ricostruzioni più adatte alla cronaca
Uno scenario, insomma, non da questi livelli europei. Una serataccia da archiviare in fretta, evitando di cadere nella trappola di veder trasformata una partita di calcio in una sfida tutto emotiva. La gara di giovedì, per la Roma, non deve essere e non deve trasformarsi in una rivincita. Ma solo in una partita da vincere. Con Abraham e i suoi calciatori superiori.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Vocalelli
https://youtu.be/ob3iHWdoMQ8