Una Roma a breve scadenza. Tutto e subito, come piace a Mourinho. Il mercato della Roma sta mandando un segnale chiarissimo: quella che sta per iniziare sarà la stagione dell’all-in della famiglia Friedkin. L’ultima dimostrazione è l’arrivo, ormai imminente di Gini Wijnaldum.
La Roma ha convinto il Psg a cedere alle proprie condizioni: non solo parte dell’ingaggio pagato dai francesi, ma nessun obbligo di riscatto alla fine del prestito di un anno. I parigini alla fine hanno ceduto. E Mourinho può festeggiare il suo nuovo regista di centrocampo.
Tutto in 12 mesi: questa è la durata attuale del progetto Roma. Addio pianificazione, la vita è un brivido che vola via e va presa al volo. Come sta facendo il general manager Tiago Pinto. Un anno di Wijnaldum, un giocatore che soltanto un anno fa Barça e Psg si contendevano a colpi di rilanci milionari per convincerlo a scegliere il loro progetto, vista la sua importanza nel Liverpool di Klopp.
Ma anche su Dybala la Roma ha scommesso a scadenza ridotta: tra un anno infatti potrebbe liberarsi con clausola bassissima, 20 milioni appena di cui 5 a lui. Persino Matic, il pretoriano di Mou, ha firmato per un solo anno, fino al 2023. Come a dire: non c’è tempo da perdere: o si vince subito o si cambia strada. Magari è lo stesso anche per Mourinho.
FONTE: La Repubblica – M. Pinci