Szczesny
: 7, sempre presente in ogni occasione pericolosa, salva in due occasioni la porta giallorossa, sempre più saracinesca e da una grande sicurezza a tutto il reparto difensivo;
Manolas: 6, preciso nelle ripartenze e nelle chiusure si fa vedere in fase di impostazione, senza De Rossi in campo è lui che fa ripartire le azioni della Roma;
Fazio: 6.5, precisione nelle diagonali da i ritmi alla difesa svetta sempre lui di testa ad allontanare le palle aeree che arrivano in area di rigore, pronto anche a spingersi in attacco;
Jesus: 6, ordinato nella fase difensiva non si propone in avanti complice l’aiuto sulla fascia di Emerson, fa il lavoro che gli chiede Spalletti;
Bruno Peres: 6, ordinato si sente a proprio agio nel nuovo ruolo che gli gli ha trovato il mister, si propone spesso in avanti ancora impreciso sui cross all’interno dell’area di rigore ma in crescita;
Paredes: 6, si nota poco nel campo ma quando viene chiamato in causa dai compagni esce ordinato senza perdere palloni in una parte nevralgica del campo;
strootman: 6.5: l’infortunio ormai e’ un lontano ricordo per il centrocampista olandese, prende per mano la squadra smista palloni e serve assist precisi, da i suoi piedi nasce il gol di Nainggolan;
Emerson: 6.5, consegna alla Roma l’equilibrio giusto sia in fase difensiva che offensiva, dalla sua fascia arrivano le occasioni più pericolose lotta su tutti i palloni;
Nainggolan: 7, maglio nei primi 45 minuti di gioco recupera tantissimi palloni a centrocampo e firma lui il gol vittoria, cala nella ripresa ma sempre attivo nella fase di gioco;
El Shasrawy: 6, discontinuo negli schemi tattici della squadra, crea un paio di occasioni pericolose, ma si perde molto nelle azioni manovrate, spalletti lo toglie al 60 di gioco quando ormai si era perso nel campo;
Dzeko: 5.5, non sufficiente per le occasioni da gol sciupate anche se e’ sempre presente e va premiata la sua abnegazione in campo, sbaglia un rigore sparando alle stelle il pallone, non preciso di testa giornata no sotto porta;
Totti: 6.5, mezz’ora di gioco per lui, ordina il centrocampo smista palloni e da sicurezza a tutti i reparti, la sua abilità come al solito e’ quella di illuminare il campo!;
Spalletti: 7, in emergenza totale con la panchina corta, complici tanti infortunati e gli squalificati, fa rendere al massimo la squadra con un fraseggio di gioco giusto ed al risparmio di energie, mentalità giusta!