Dopo la conferenza, l’allenatore della Roma, Josè Mourinho, ha rilasciato altre dichiarazioni riguardo la partita di domani sera contro l’Helsinki, domani alle ore 21 all’Olimpico, gara valevole per la seconda giornata della fase a gironi dell’Europa League
Capello dice che fare più di due cambi snatura il progetto tecnico. Quale è la sua idea sul turnover? “Sono d’accordo. Bisogna avere una squadra ultra competitiva, come le inglesi o alcune italiane che hanno due giocatori per ogni ruolo della stessa esperienza, sennò è normale un po’ snaturare una squadra. Questa stagione però è un po’ più complicata delle altre, con tante partite nel mezzo. Il nostro turnover sarà da 2 al massimo 4 giocatori, non può essere di più”.
La competizione interna può essere un freno alla crescita del gruppo? “I giocatori si devono abituare a questo tipo di situazioni. Per la crescita di una squadra e per la competitività è bene che non ci siano zone di comfort per alcuni giocatori”.
Cosa cambia col rientro di Zaniolo? “Contro una squadra che ha diverse opzioni è sempre più difficile. Noi con Zaniolo abbiamo 1 contro 1, progressione senza palla; poi abbiamo la creatività di Pellegrini e Dybala. Questo ci permette di diversificare il gioco ed è più complicato per gli avversari di identificarci. Cambia la fase offensiva nostra, ma anche la fase difensiva degli avversari”.
FONTE: Sky Sport