Roma-Napoli senza dieci. Così è da anni e così sarà, non sappiamo per quanto tempo. Il Napoli ha intitolato lo stadio a Diego Maradona e ha ritirato la sua maglia numero dieci. Nessuno nel Napoli potrà più indossarla, a meno che con il passare del tempo non si decida di sbloccare la divisa del “Diez”.
La Roma ha lasciato libera la dieci di Francesco Totti, ma dal giorno del ritiro dell’ex capitano, nel 2017, nessuno ha più osato vestirla. Neppure Paulo Dybala, che pure ne avrebbe i requisiti: l’argentino ha preso la 21. Totti gliela avrebbe concessa, ma Dybala non se l’è sentita. Anni fa Totti ha detto una cosa giusta: “Mi dispiacerebbe levare a un bambino il sogno, che io ho realizzato, di indossare la maglia numero 10 della Roma, anche se so che non sarebbe facile indossarla. Valutiamo con il tempo, se troviamo un altro Totti o un Messi ci pensiamo, magari gliela porto io“.
In attesa di un nuovo Totti e di un nuovo Maradona, godiamoci il Roma-Napoli di domenica sera, sfida d’alta quota. Il Napoli è primo, la Roma quarta. Squadre forti, giocatori di livello. Nella Roma mancherà per infortunio proprio Dybala, il giocatore degno della numero dieci ex tottiana, maglia che non sfigurerebbe neppure addosso al numero sette Lorenzo Pellegrini, il capitano di oggi, romano e romanista.
Nel Napoli la numero dieci potrebbe portarla l’uomo nuovo, il georgiano Khvicha Kvaratskhelia, numero 77, ala con tecnica da trequartista. Consoliamoci così, con Pellegrini e Kvaratskhelia.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – S. Vernazza