Nicolò sprinta, Paulo procura, Lorenzo trasforma e Tammy salva. Prima il Bologna, domenica il Milan: l’attacco forza 4 giallorosso ora si prepara per la grande notte di San Siro. Ogni supereroe, si sa, ha il suo superpotere, la Roma può contare su fisicità, tecnica, tenacia e generosità offerte dai suoi quattro gioielli. E se qualcuno aveva chiesto segnali tangibili del loro talento già alla prima uscita del 2023, ecco Zaniolo, Dybala, Pellegrini e Abraham rispondere presente.
In maniera anche particolare e sorprendente, vedi il salvataggio di Tammy sulla linea: lui, che concepisce la porta solo come un obiettivo da centrare, con il Bologna l’ha invece difesa con tutti i centimetri a sua disposizione, regalando alla Curva Nord un salto degno di Michael Jordan, un balzo per evitare che l’impianto giallorosso si riempisse di colpo di amarezza.
Una gestione oculata lo attende per farlo arrivare al top della forma nel mese di gennaio, ma l’argentino con una sola giocata può indirizzare le partite, stimolare i compagni e spaventare gli avversari. I campioni lo fanno, con classe e freddezza. (…)
Il numero sette incarna sempre di più la mentalità vincente che Mourinho pretende dai suoi uomini ogni volta che scendono in campo. Chi manca all’appello è Nicolò Zaniolo: non sarà di certo il fastidio al ginocchio destro a frenarlo, problema che lo ha costretto ad abbandonare anzitempo la sfida con il Bologna.
Vuole esserci a Milano, dove il numero 22 metterà al servizio della Roma tutta la sua fisicità, ma soprattutto quegli strappi in grado di ribaltare rapidamente il fronte di gioco. Mercoledì ha sfiorato due volte il gol, per domenica l’idea è di infrangere il tabú legato all’impianto milanese, fattore statistico che non può non motivarlo.
Sarà ovviamente lo Special One a scegliere la formula più giusta, la ricetta più invitante, il piano gara più efficace. Ma Mourinho conosce la profondità delle sue scelte, cosa possono dare i quattro tenori giallorossi alla causa. Non sembra tempo ora per moduli ultra offensivi, lo Special One ha confermato ancora la via della prudenza tattica, puntando sulla difesa a 3 e schierando solo due punti di riferimento offensivi. Lorenzo in regia, Paulo pronto a supportare Tammy, con Nicolò inizialmente fuori: ecco il piano per avere la meglio sui campioni d’Italia. (…)
FONTE: Il Romanista – A. Di Carlo
Ritardo Nervosa Affonda Roma Vina Espulso Mourinho Attende Piano Friedkin