Domani si torna in campo. All’Olimpico arriva il Salisburgo, per il ritorno del playoff di Europa League. Nel secondo spartiacque della stagione – ancor più importante dopo l’eliminazione in Coppa Italia per mano della Cremonese -, la Roma è chiamata a rimontare l’1-0 dell’andata. Una sconfitta immeritata, in un match che ha visto gli uomini di Mourinho collezionare le chance migliori, senza però essere in grado di sfruttarle. Ad aiutare i giallorossi, ci sarà la solita marea romanista degli oltre 60.000 spettatori che, citando lo Special One, proveranno a giocare la partita.
Oltre alla spinta del pubblico – chiamato a raccolta proprio dal tecnico portoghese -, Mourinho potrà contare anche su Lorenzo Pellegrini. Il capitano domenica scorsa ha assistito a Roma-Verona in panchina, riuscendo così a rifiatare un po’. Nella giornata di ieri, il numero 7 è tornato ad allenarsi integralmente in gruppo – lunedì aveva svolto solo parte della seduta con i compagni – ed è pronto a riprendere il suo posto dal primo minuto.
Se la giornata di ieri sembra aver sciolto i dubbi su Pellegrini, non si può dire lo stesso per quel che riguarda gli altri componenti dell’attacco giallorosso: Dybala e Abraham. L’argentino, ancora una volta, ha svolto una seduta d’allenamento individuale. Di solito, se un giocatore a 48 ore da un impegno non lavora con i compagni, difficilmente lo si prende in considerazione nelle probabili formazioni. Dybala però non è un calciatore come gli altri e a Trigoria faranno di tutto per averlo a disposizione. (…)
Ovviamente la rifinitura di oggi, in programma alle 15, sarà decisiva in tal senso. Stesso dicasi per Abraham. Il centravanti inglese continua a essere monitorato dopo l’intervento di sutura alla palpebra inferiore, reso necessario per il colpo ricevuto da Mancini nell’ultimo match di campionato. (…)
FONTE: Il Romanista – S. Valdarchi