Si dice che arbitrare la Serie A sia un’impresa. Il caso Mourinho-Serra, scoppiato dopo l’espulsione dello Special One a Cremona, apre uno scenario inedito. Molti erano nella parte di Mou. La novità è stata l’atteggiamento del quarto uomo: mani in tasca, uso del “tu” a una persona di vent’anni più grande, apostrofata nella migliore delle ipotesi con un “vai a casa” e nella peggiore con una volgare presa in giro. L’autorità, però, ha bisogno di autorevolezza.
Nel caso specifico, Serra non ha seguito l’esempio degli Agnolin e dei Collina, capaci anche di atteggiamenti duri ma sempre tenendo il punto e non, come è poi successo negli spogliatoi, davanti all’arbitro Piccinini, rifugiandosi nel no comment. Mourinho ha diritto alla chiarezza.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri
ULTIM’ORA MOURINHO In Procura per essere ascoltato sui fatti di Cremonese-Roma (TESTO)(VIDEO)