Asier Illarramendi e Take Kubo, alla vigilia di Roma-Real Sociedad, in conferenza stampa, hanno risposto ad alcune domande sil ritorno di Europa League, che vede la squadra basca rimontare due reti subite in quel dell’Olimpico la settima scorsa:
KUBO “Se ci sono riusciti loro, perché non dovremmo farlo noi? Anche lì abbiamo avuto le nostre occasioni, ma non siamo riusciti a segnare e loro sì. Se giochiamo meglio nella gara di ritorno, abbiamo maggiori possibilità di rimontare. Oggi abbiamo provato qualche tiro e sono entrati quasi tutti, quindi i tifosi possono essere fiduciosi. Voglio far parte della storia del club, rimontare dal 2-0 e che se ne parli tra 10 anni. Voglio far parte della squadra che ha rimontato contro la Roma, l’ha battuta e ha raggiunto i quarti di finale. E se accadrà con un mio gol, tanto meglio. Penso di essere in una buona forma e che anche la squadra lo sia, nonostante i risultati, e ora è il momento di dimostrarlo”.
“Cercherò di dare il massimo per la squadra. Mi piacciono le partite importanti e cercherò di contribuire il più possibile. Penso che in doppio confronto bisogna entrare in campo nella seconda partita con rabbia. Ma non possiamo sbagliare, dobbiamo essere aggressivi, ma non eccessivi, e con tutta la fiducia del mondo. L’ideale sarebbe segnare tre gol nei primi 10 minuti. Dobbiamo fare il massimo, creare costantemente pericoli, andare avanti anche se perdiamo palloni, e tirare più di quanto stiamo facendo. Non dobbiamo perdere ora, dobbiamo spingere. È logico che il mister fosse arrabbiato, ma dopo la partita di Maiorca ci ha detto che dovevamo pensare a giovedì e ci stiamo già lavorando. Non so se siamo pronti o meno, ma se stiamo disputando questo turno è perché ce lo siamo meritato, con l’aiuto dei tifosi, e sia loro che noi meritiamo di vincere”.
ILLARAMENDI “Sappiamo che il risultato dell’andata non è positivo, ma alla fine dobbiamo crederci perché facendo le cose bene abbiamo dimostrato di essere in grado di rimontare il risultato. Senza dubbio dobbiamo crederci noi e anche i tifosi, perché per ribaltare il risultato saranno necessarie tutte le nostre forze. L’Anoeta sarà al top e questa forza ci darà un’altra mano. Sappiamo che la partita è molto complicata e che non sarà facile rimontare, ma anche se il risultato non è positivo, dobbiamo crederci e lottare fino alla fine. Credo che sarà fondamentale mantenere la porta inviolata, essere precisi davanti e, se possibile, segnare nei primi minuti”.
“Pensiamo di poter rimontare, ci crediamo e ci siamo allenati bene. Non credo che Imanol pensi che non siamo pronti, perché ha sempre creduto in questa squadra e sul fatto che siamo in grado di rimontare. Dobbiamo giocare anche con la testa. I tifosi saranno con noi fin dall’inizio, con il cuore e con il pensiero che in quei 90 minuti possiamo segnare due gol. E sarà importante segnare subito. Che i tifosi credano nella squadra, abbiamo dato loro motivi per farlo. Con la loro spinta possiamo farlo, crediamoci e rimonteremo”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma