Sul rapporto con la Roma
“Quella con la Roma non è mai una partita normale per me, la vivo sempre in maniera particolare. La Roma rappresenta i miei ricordi di bambino, ho iniziato lì il mio percorso da dirigente, ho vissuto gioie e dolori, ma poi ho fatto una scelta: sono un professionista, questo è il mio lavoro e sono pronto a dare tutto me stesso per la Samp. Anche i ragazzi sono pronti: è una partita che si prepara da sola e vogliamo vincerla”.
Sul momento della Roma “La Roma sta prendendo le sembianze del suo allenatore. Spalletti ha sempre giocato un calcio bellissimo e adesso è diventato molto più pratico, affamato di vittoria. I giallorossi hanno fame e sembrano meno interessati alla parte estetica, hanno una quadratura difensiva importante e sono molto difficili da affrontare. Contro di loro ci interessa la prestazione: sono sicuro che la gara sia stata preparata da Giampaolo nella maniera migliore, perciò guardiamo avanti con fiducia e ottimismo”.
Su Torreira “Stiamo lavorando sull’adeguamento: ha un contratto molto lungo e siamo sereni”.