Anche a Siviglia c’è stato l’UEFA Media Day e tre soni i protagonisti che hanno dichiarato alcune cose importanti riguardo alla finale del 31 maggio contro la Roma a Budapest:
MENDILIBAR CONFERENZA STAMPA “Dobbiamo cercare di non sovraccaricare di minuti la rosa per arrivare alla partita più importante di mercoledì, ma prima abbiamo il Real Madrid e poi la Real Sociedad. Dobbiamo vedere se riusciremo a recuperare qualche giocatore come Jordàn, Marcao e Nianzou che ci possano aiutare, perché non vogliamo solo esibirci ma vincere”.
La finale… “Non ho avuto molto tempo per pensare alla finale, ho preparato dei bozzetti per arrivare il più preparati possibile ma ci sono state delle partite molto importanti per il club in questi giorni. Ho visto le partite della Roma ma ora sono concentrato per la sfida di Madrid per poi preparare la finale da domenica a martedì”.
Mourinho… “È uno dei migliori, basta guardare dov’è stato e cosa ha vinto per spaventarsi. Ha vinto tutte le finali europee, ha allenato le migliori squadre d’Europa e tutto quello che dice è positivo. Poterlo affrontare è incredibile e proveremo a batterlo. Ha implementato il suo stile di gioco in molti club e ha fatto bene. Questo è ciò che rende un buon allenatore, perché spesso vuoi cambiare il modo di giocare di una squadra ma non succede perché non riesci a convincere il giocatore. La sua Roma è una squadra italiana tradizionale, che però ruota spesso i giocatori come facciamo noi”.
I pronostici della partita… “Penso che il Siviglia sarà favorito, dato che abbiamo vinto questa competizione sei volte. Alcune persone preferiscono guardare i bilanci di entrambe le squadre, gli altri guardano la loro storia. In qualunque modo tu voglia guardarla, puoi vedere entrambe le squadre vincerla. Io vedo un 50-50”.
Dybala… “Andremo a giocare contro undici giocatori, non uno solo. Indipendentemente da lui il nostro stile non cambierà, se Dybala giocherà sarà perché è bravo, altrimenti perché c’è qualcuno più bravo”.
L’importanza dell’Europa League… “Quando sono arrivato due mesi fa, eravamo a due punti dalla zona retrocessione e nei quarti di finale. In nessun momento ho detto ai giocatori che non avrebbero dovuto concentrarsi sull’Europa League in modo da far bene nella Liga. Sono loro che vogliono tutto. Vieni e senti che questo club è più grande di altri in cui sei stato, a causa del desiderio di vincere. Questo è quello che ti chiedono la società e i tifosi. Per il club è molto importante giocare in Europa League, e ancor di più andare in Champions League la prossima stagione, altrimenti gli introiti diminuiscono e cambiano sia budget che obiettivi”.
Le difficoltà dei tifosi spagnoli ad assistere alla finale… “È difficile arrivarci perché non ci sono voli e non c’è abbastanza spazio per tutti noi. C’è gente che fa lunghi viaggi e si prende giorni di ferie per essere lì. Li ringrazio tutti e a quelli che non possono andare, spero che ci sostengano da qui e speriamo di dare loro un buon motivo per festeggiare dopo”.
PAPU GOMEZ SKY
“Non pensava nessuno che saremmo arrivati così lontano. Il cambiamento della squadra è stato notevole, adesso siamo in una buona posizione in campionato e in finale di Europa League, è tanta roba”.
Come state preparando questa partita? “Adesso stiamo pensando al campionato, ci manca una partita in casa contro il Real Madrid, anche se un po’ in testa c’è questa finale. Dopo inizieremo a pensarci”.
Com’è lavorare con Mendilibar? “Per me è una persona fantastica, umile, che viene dal basso e ha fatto tutte le categorie. Si merita tutto perché è una persona onesta che ti dice le cose in faccia senza filtri. Purtroppo con i primi due allenatori è andata male, non riuscivamo a trovare la nostra identità e lui è riuscito a trovare il giusto comportamento per mettere i giocatori nei propri ruoli e questo ha portato ai risultati”.
Cosa temete della Roma? “È una big del campionato italiano, ha giocatori importanti e grandi campioni e può farti male in ogni momento. Mourinho è un grande allenatore, preparerà bene la partita e bisognerà stare attenti”.
Hai già sentito Dybala? “Non ancora, ma spero che ci possa essere. Lui, Pellegrini e Spinazzola sono dei grandi giocatori, speriamo siano tutti in campo per il bene dello spettacolo”.
SUSO SKY
“Ancora non abbiamo fatto niente, ormai non abbiamo più tanti giorni per lavorare. Dopo il Real Madrid lavoreremo per la finale. Quando giochi ogni tre giorni è una cosa bella, non hai tempo per pensare ed è tutto più veloce. Abbiamo tanti giocatori buoni e possiamo alternarci bene, poi lunedì lavoreremo per capire come fare contro la Roma”.
RAKITIC SKY
“Ho giocato molte volte contro le squadre di Mourinho. È un peccato che non abbiamo mai lavorato insieme, sarebbe stato fantastico. Mi piacerebbe conoscerlo nella quotidianità, ma non è mai stato possibile. Lo rispetto molto. Credo sia uno dei migliori allenatori nella storia del calcio. Conosco bene le sue squadre, sarà dura e sarà un piacere rivedersi e salutare di nuovo il maestro. Speriamo di divertirci ma ovviamente spero che vinceremo”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma / Sky