In 3000 secondi di conferenza, il ds/gm della Roma Tiago Pinto ha raccontato di 7 acquisti, qualche disillusione, pochi milioni spesi, tanti incassati e purtroppo non tutti riconosciuti dall’Uefa per via degli infernali meccanismi del Fair Play Finanziario. (…)
Più o meno il concetto è lo stesso dell’anno scorso, quando sul Romanista ritraemmo il gm come un attore hollywoodiano premiato dall’oscar per l’arrivo di Dybala mentre lui assicurava che la squadra fosse uscita migliore dal mercato. (…) Ma quel “più forte” ha trovato comunque una giustificazione di qualche tipo nel percorso della competizione europea: arrivare in finale in Europa League vale indubbiamente di più che arrivare in finale di Conference, anche se poi quella l’hai vinta e questa l’hai persa. (…) Anche ieri Pinto ha assicurato di aver costruito una rosa più forte dell’anno prima, e stavolta l’upgrade si dovrà misurare migliorando innanzitutto la posizione in campionato (quarto comandamento), puntando magari alle finali di Roma in Coppa Italia e di Dublino in Europa League.
(…) 7 punti in 4 gare un anno fa, 1 in 3 quest’anno. Ecco perché l’atmosfera di festa di qualche giorno fa a Ciampino si è trasformata in un processo sommario in cui come al solito vengono fuori solo colpevoli: la dirigenza per aver comprato tardi e male, l’allenatore perché non sa allenare, i calciatori perché sono scarsi e fuori forma.
Eppure ancora una volta Il Romanista va in controtendenza e, in mezzo a tanti manipolatori affettivi (…), affermiamo senza alcuna remora che di questa gente ci si può fidare.
Di un proprietario “distaccato” come Dan Friedkin, di un dirigente “fortunato” come Tiago Pinto (aspettando di poter valutare anche Lina Souloukou, che si sta ancora ambientando), di un allenatore “bollito” come Mourinho e di un gruppo di giocatori abituati a non mollare niente. Forza e coraggio, fateci sognare.
FONTE: Il Romanista – D. Lo Monaco
https://tuttoasroma.it/ultime-notizie-as-roma/maglie-2023-2024/as-roma-uscita-la-maglia-per-la-nuova-stagione/