Completata l’installazione delle nuove torri faro per l’omologazione FIGC e UEFA: lo storico impianto capitolino dell’Eur sarà illuminato da proiettori LED di ultima generazione e completato dal posizionamento di circa 3.000 (per la precisione 2850, ndr) sediolini rimovibili per il pubblico sulle tribune. Tutto pronto per la prima gara casalinga della As Roma Femminile contro l’Ajax nella fase a gironi della UEFA Women’s Champions League.
Prosegue spedito il progetto di potenziamento e adeguamento dello Stadio Tre Fontane di Roma. Nello storico impianto capitolino dell’Eur è stata completata l’installazione di un sistema di illuminazione ad altissima efficienza con quattro nuove torri faro per l’omologazione FIGC e UEFA che consentiranno il regolare svolgimento delle gare in notturna. Grazie alla sinergia tra Ati Tre Fontane, concessionaria dell’impianto capitolino presieduta da Ugo Pambianchi che ha avviato il progetto di riqualificazione nel 2015, l’As Roma e l’Assessorato allo Sport guidato da Alessandro Onorato con la supervisione del Dipartimento Sport di Roma Capitale, lo Stadio Tre Fontane sarà pronto ad accogliere la prima gara casalinga della As Roma Femminile contro l’Ajax nella fase a gironi della UEFA Women’s Champions League in programma giovedì 23 novembre alle 21:00. Oltre al restyling illuminotecnico, i lavori ultimati per questa fase hanno previsto il posizionamento di circa 3.000 sediolini rimovibili per il pubblico sulle tribune.
AVANGUARDIA – L’impianto capitolino dell’Eur costruito in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960 è stato interessato da un restyling illuminotecnico all’avanguardia realizzato in collaborazione con Klikitalia con corpi Signify, leader mondiale nell’illuminazione, che lo ha reso in linea con gli standard FIGC e UEFA restituendolo al contempo più efficiente e sostenibile. Quattro torri faro allestite dietro le due tribune con 78 proiettori LED Philips di ultima generazione riciclabili al 99%, uno speciale schermo anti abbagliamento per migliorare l’esperienza degli atleti in campo e degli spettatori sugli spalti, 280 metri cubi di cemento impiegato per quasi 2600 metri di cablaggio in un sistema che garantirà illuminazione uniforme e di alta qualità per soddisfare i più recenti standard di trasmissione delle emittenti televisive. Ma non è tutto: come già prevedono molti stadi moderni di tutta Europa, il sistema di illuminazione include la possibilità dello Show Lighting, un’altra area altamente specialistica che prevede uno spettacolare gioco di luci e musica con effetti speciali generato dall’intermittenza dei led integrati nei corpi illuminanti installati intorno al rettangolo di gioco.
“È stato un percorso faticoso e complesso, ma enormemente gratificante – dichiara Ugo Pambianchi, Presidente della concessionaria Ati Tre Fontane – abbiamo completato i lavori in 35 giorni, con 3 gare in mezzo e alcuni giorni di maltempo, centrando un traguardo che ci sembrava impossibile. Un risultato in tempi record reso possibile da un grande di gioco di squadra tra noi concessionari, l’As Roma, l’Assessorato e il Dipartimento Sport di Roma Capitale che ci hanno messo nelle migliori condizioni per operare. Con questa fase siamo al 60% del nostro progetto: proseguiremo il nostro cronoprogramma con l’allestimento di un centro fisioterapico, un campo polivalente coperto ed una nuova tribuna sul lato corto con club house e sala media. Siamo sempre più proiettati al futuro: la storia racconta i suoi luoghi, le sue passioni e il suo sport, ma il futuro si costruisce con le competenze, con le idee e con i fatti”.
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FONTE: Ufficio stampa Tre Fontane – Coordinamento articolo, foto e video R. Molinari