Non solo cambia. Ma lo fa sempre. Che sia per esigenza. infortuni o turnover, alla fine è solo la sostanza a non mutare. Contro l’Udinese, José potrebbe calare il tredici. Tutto dipende se impiegherà o meno Paredes, reduce dall’impegno con l’Argentina, regalando spazio a Bove. C’è da scommettere che lo Special ne avrebbe fatto volentieri a meno. Per risalire in classifica serve continuità. E questa passa anche per un undici che possa sì ruotare ma alternando al massimo 2/3 pedine a match per far rifiatare chi, in quel momento, appare più affaticato.
E invece finora, tolta la difesa che ha tre uomini contati aspettando i rientri di Smalling e Kumbulla, gli altri due reparti non sono mai stati uguali a se stessi. Lukaku, da quando è arrivato, non è mai uscito ma vicino a lui a turno sà sono visti Dybala, Belotti e El Shaarawy. Per non parlare in mezzo dove i due esterni difficilmente hanno giocato due gare di fila in coppia e in mediana Bove ha trovato sempre più spazio, approfittando a turno delle noie muscolari di Pellegrini e Sanches oltre al momento-no di Aouar.
FONTE: Il Messaggero – S. Della Casa