Una «buona settimana» di lavoro è passata a Trigoria. A confermarlo è stato direttamente José Mourinho in conferenza stampa ieri a Trigoria. Un aspetto non da poco, un valore aggiunto raro da sfruttare in vista del periodo duro che arriverà alla fine dell’anno, ma anche all’ingresso della prossima settimana che prevede altre due partite, con il solito manage per la chiusura del girone di Europa League di giovedì.
Tutti a disposizione di Mourinho tranne Smalling. «Nessuna evoluzione» sulla pratica del “paziente” inglese, ha detto Mou. La buona notizia arriva da Kumbulla, ai box dal 29 aprile scorso per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Il difensore albanese che tanto servirebbe in questo momento alla Roma sta lavorando molto durante per anticipare anche di qualche giorno il suo rientro. (…)
(…) in difesa Mourinho riproporrà il trio Mancini, Llorente, Ndicka davanti a Rui Patricio. A centrocampo ampia scelta e probabile gestione durante i 90’: in partenza difficile che Mou rinunci a Paredes, regista, e Cristante, mezzala, la terza maglia sarà di capitan Pellegrini che torna dal 1’. Con Bove e Renato Sanches (ancora non al 100%, ma che lascia ben sperare per le prossime partite) pronti a subentrare e ravvivare la mediana.
Dubbi e turnover sulle fasce: a destra ballottaggio Karsdorp–Kristensen, a sinistra Spinazzola e Zalewski sperano che, per motivi diversi, Mou gli dia una chance, ma è favorito il polacco di Tivoli (ElSha outsider). Davanti la LuPa: solite gerarchie, con Lukaku e Dybala che partiranno titolari. Azmoun e Belotti pronti per dare una mano.
FONTE: Il Romanista – G. Fasan
