Effetto domino. Se le incertezze sul futuro di José Mourinho attraversano il cuore della Roma – proprietà, dirigenza e tifosi – come una lama rovente, è logico che la conferma o meno dello Special One (legata ai risultati che riuscirà a portare) condizioni la permanenza anche dei giocatori che sono più da vetrina.
Il Chelsea ha fissato una cifra per il riscatto pari a circa 42 milioni per Lukaku, ma ammesso e non concesso che i Friedkin voglia spendere quasi tutto il budget di mercato per un solo atleta che nella prossima stagione avrà 31 anni, c’è da dire che la concorrenza è grande, a cominciare da quella straordinaria macchina per investimenti economici che è diventata la Saudi Pro League.
Dal 2024-25, infatti, il più importante campionato del mondo arabo ha deciso che gli stranieri tesserabili saliranno a dieci, aprendo la strada verso nuovi grandi colpi santificati dai petrodollari. E nella lista dei desideri, naturalmente, spicca Big Rom. (…)
In ogni caso, uno come lui continua ad avere mercato anche in un campionato di prima fascia come quello inglese. Il deludente Chelsea di questa stagione detiene sempre il suo cartellino e i numeri che anche con la Roma sta mettendo insieme (12 gol in 19 partite, con una media di una rete ogni 133 minuti) non lo hanno tolto dai riflettori. Insomma, col trascorrere delle settimane il bivio si avvicina e Lukaku, stavolta, potrebbe scegliere anche l’oro.
FONTE: La Gazzetta dello Sport