Alle 12.30, l’allenatore della Roma, Josè Mourinho risponderà alle domande dei giornalisti nella conferenza pre gara di Roma-Napoli, partita che si svolgerà alle 20.45 di domani, all’Olimpico. Tuttoasroma Vi informerà live sulla stessa:
Lei ha tanta esperienza nel calcio internazionale, la sua posizione sulla sentenza che ha riguardato Superlega? “Sono l’allenatore della Roma e sono della stessa idea della società. Non ho nessun tipo di commento da fare. È vero ho molta esperienza nel calcio, ma non voglio fare nessuna analisi pubblica. La posizione della Roma è chiara e io sono l’allenatore della Roma”
Domani arriva il Napoli che magari non ha lo stesso ritmo della passata stagione, ma rimane una delle squadre con valori tecnici tra i più alti di questo campionato…
“Sono i campioni con merito. Hanno vinto in modo molto chiaro l’anno scorso. Hanno perso un giocatore e ne hanno presi tanti, è la stessa squadra. Hanno perso un grandissimo allenatore, ma hanno ma ne hanno preso uno con tanta esperienza. I risultati sono diversi l’anno scorso penso non avessero mai perso fino a questo punto. Però è la stessa squadra, la stessa gente, la stessa panchina poderosa con tante soluzioni”.
Perchè ha scelto di comunicare pubblicamente in questo momento la sua volontà di rimanere a Roma? Cosa la spinge di rimanere alla Roma nonostante tutte le limitazioni sul mercato, il Fair Play Finanziario e l’incertezza sul futuro? “Il motivo è tutto questo discorso che tu hai fatto. Magari si poteva pensare che nella mia testa c’era un dubbio o che dipende dal Fair Play Finanziario, da questo o da quello. Il mio obiettivo era dire che non ci sono dubbi e non dobbiamo neanche parlare. È tutto chiaro. Qualcuno poteva pensare vuole rimanere, altri no. Per me non dipende da questo o quell’altro. È così. Io sono rimasto onesto da sempre. Quando ho firmato con la Roma, una settimana dopo ho ricevuto un’offerta importante, ho avvisato e ho detto di no. A dicembre della prima stagione ho ricevuto un’offerta importante dal Portogallo e ho detto di no. Dopo la finale di Budapest ho informato la proprietà dell’offertà dall’Arabia e ho detto no. Adesso la mia onestà finisce qua. Che dire oltre che volgio rimanere nonostante tutte le difficoltà che ci sono. Questa è la mia posizione e non ci sono dubbi. Non c’è altro da dire e non voglio parlare di questa situazione”.
Domani è la sfida tra Lukaku e Oshimen… “Sono due attaccanti fortissimi ma diversi. Uno si abbassa di più, fa dà link con i compagni. L’altro è più diretto, più di profondità. Sono due bravissimi giocatori. La Serie A deve essere molto felice di avre entrambi perché potrebbero giocare ovunque. Sono due giocatori top”.
Drogba più forte di loro due? “Lui era diverso. Sono tutti giocatori diversi. È difficile paragonare e non mi è mai piaciuto paragonare grandi giocatori. Osimhen è il miglior giocatore dell’Africa e Drogba lo è stato per tanti anni. Lukaku ha i genitori africani ed è uno degli attaccanti più forti al mondo. Parliamo di giocatori top”.
Come procede il recupero degli infortunati, in particolare di Mancini? Kumbulla può giocare 10/15 minuti? “No Kumbulla neanche in panchina. Il recupero procede bene però è stanco, ha riposato oggi e non si allenerà domani. Per iniziare bene la prossima settimana e per andare in pachina la prossima. Paulo va bene, i tempi sono corretti ma ovviamente domani è fuori. Mancini non si è allenato tutta la settimana, si è allenato solo oggi ma domani gioca. È uno di questi che se non ha una tripla frattura gioca. Non ha una tripla frattura, la squadra ha bisogno di lui e quindi gioca. Aouar? Non c’è ancora. Smalling? Non l’ho ancora visto in campo. Continua a lavorare con lo staff medico, ma in campo non fa neanche lavoro individuale. Manca tanto”.
Quanto sarà difficile affrontare il Napoli nonostante i problemi che hanno? “Problemi sono nei risultati, perché come dicevo prima i giocatori sono gli stessi tolto Kim, ma gli altri dieci sono quelli che hanno vinto lo scudetto. Hanno tante soluzioni in tutte le posizioni ed è una squadra top. Le difficoltà che hanno le conosciamo. Tutte le volte che abbiamo affrontato il Napoli il risultato era sul filo. Abbiamo perso 1-0 senza meritare di perdere all’80’. Abbiamo pareggiato, abbiamo perso a Napoli all’ultimo minuto senza meritare di perdere. Abbiamo fatto molto molto bene contro il Napoli in questi due anni, senza ottenere i risultati che avremmo meritato. Speriamo che domani meritiamo meno ma otteniamo qualcosa in più. Però tutti i loro attaccanti Kvara, Osimhen, Politano, e Simeone sono tutti bravi, come hai detto tu”.
DOMANDA FUORI ONDA DI TUTTOASROMA Una battuta sul Feyenoord… “La gente è contenta no? Non ho visto se sono migliorati o peggiorati. Hanno venduto Kokcu al Benfica, però hanno preso 3/4 giocatori bravi”.
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