Un amore tradito. Il sold out questo volta è tutto di rabbia per i tifosi della Roma, che non hanno perdonato il quarto derby perso su sei dopo una prestazione anonima.
Non solo i fischi della Sud, ieri sui social ha imperversato l’hashtag #Mourinhout a cui hanno fatto seguito anche critiche feroci a squadra e società. Gli unici a salvarsi sono stati Mancini e Bove applaudito anche per non aver fatto scena dopo aver beccato sul collo una bottiglia di birra lanciata da un idiota dalla Tevere. Il fronte, insomma, non è più compatto nel chiedere il rinnovo di Mourinho che è stato messo in stand-by dalla proprietà dopo l’apertura delle ultime settimane.
Non sono piaciute nemmeno le dichiarazioni dello Special One che, anziché scusarsi per la prestazione, ha preferito puntare il dito su Orsato. Insomma il clima fuori e dentro Trigoria è teso. I Friedkin proseguono nel silenzio, ma intanto valutano la situazione complicata da un mercato bloccato (Sanches ha rifiutato le destinazioni turche e greche) e la ricerca del direttore sportivo.
Una situazione di incertezza generale che riguarda anche la rosa con tanti giocatori ormai indesiderati: da Karsdorp a Pellegrini passando per Zalewski, Sanches e Spinazzola.
A peggiorare la situazione c’è l’ennesimo infortunio muscolare di Dybala. L’argentino è stato visitato ieri al flessore sinistro, ma bisognerà procedere oggi ad esami approfonditi per scongiurare una lesione. Di sicuro la Joya non sarà a Milano domenica sera quando mancherà pure Azmoun partito in coppa d’Asia.
Mourinho recupera almeno Llorente in difesa e oggi parlerà alla squadra. La situazione non è ancora così grave, ma serve una reazione. A prescindere dal futuro.
FONTE: Leggo