Nella sconfitta per 4-2 della Roma contro l’Inter il risultato non è l’unica nota stonata. Sì, perché in vista della sfida di andata del playoff di Europa League contro il Feyenoord, in programma giovedì a Rotterdam, i giallorossi rischiano di dover fare a meno di uno dei loro pilastri.
Da oggi, dunque, si inizierà a pensare ad altro. All’Europa League, al solito Feyenoord e a quella partita di che per Daniele De Rossi sarà anche l’esordio assoluto su una panchina europea. “Per me è un onore – dice lui – ma il mio obiettivo è essere degno di questa sfida e di farne tantissime altre in Europa. Dobbiamo essere all’altezza e battere il Feyenoord”.
Da questa mattina, quindi, testa alla sfida contro gli olandesi. A Trigoria si inizierà a lavorare proprio su quella partita. Tra i giallorossi mancherà quasi sicuramente Bryan Cristante, che ieri è stato costretto a lasciare il campo per un problema che si trascina da tempo alla schiena. Al suo posto Bove dall’inizio, che andrà a comporre la mediana insieme a Paredes e Pellegrini.
In difesa certo il rientro di Llorente, considerando che Huijsen non è in lista Uefa (come Kristensen), ma possibile anche che ritrovi spazio dal via Spinazzola sull’out sinistro e Celik su quello destro. Davanti, invece, dovrebbe essere confermato Lukaku, con ai suoi fianchi Zalewski (per El Shaarawy) e Dybala, anche se la candidatura di Baldanzi è in crescita dopo il buon impatto di ieri sera.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese